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Penna: “L’importanza del riconoscimento dell’acqua come bene comune”

Beni comuni: “L’importanza del riconoscimento da parte della Provincia di Alessandria dell’acqua come bene comune e patrimonio dell’umanità”

di Renzo Penna

Alessandria, 15 febbraio 2005 

Il concetto di “beni comuni” in economia indica quei beni, quali le risorse naturali esauribili (l’acqua, la fauna, la flora, ecc.), dal cui sfruttamento nessuno può essere escluso. Per questo il problema dei beni comuni era, in origine, quello di stabilire delle regole che permettessero l’uso universale della risorsa prevenendone l’esaurimento. Un esempio è la legge che istituisce il fermo biologico nella pesca. Tuttavia, con il tempo, il concetto si è allargato e con esso gli obblighi che derivano dallo sfruttamento dei beni comuni. Considerando ad esempio l’aria, essa poteva dirsi inesauribile prima dell’era industriale, mentre oggi l’inquinamento ne compromette la qualità e la possibilità di “sfruttarla” per la vita. I processi di privatizzazione di alcuni servizi che distribuiscono i beni comuni mettono inoltre a rischio l’accesso universale agli stessi.

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“EUROPA E ITALIA – Divergenze economiche, politiche e sociali”. Sergio Ferrari e Roberto Romano

Cop. libro Ferrari RomanoIntroduzione di Guglielmo Epifani, Saggio conclusivo di Luciano Gallino. 2004 Franco Angeli Editore. La crisi economica dell’Italia non è solo un riflesso della crisi economica internazionale. E’ anche questo, ma esiste una “peculiarità paese” che sta portando l’Italia fuori dall’europa in termini non istituzionali, ma politici, economici e sociali. Questo è il filo conduttore del libro. Questa divergenza non è di oggi anche se il governo di centro-destra ne rappresenta in qualche misura la forma più avanzata. E’ sul terreno dell’analisi economica che occorre rintracciare le cause di lungo periodo della crisi italiana, superando una moda del contingente, luoghi comuni e approssimazioni anche concettuali. Al centro di questa analisi il libro pone la struttura produttiva del nostro paese lungo il decennio degli anni novanta durante il quale hanno assunto un rilievo nuovo i cambiamenti tecnologici, l’allargamento dei confini degli scambi e delle relazioni internazionali, la qualità della domanda sociale. Continua la lettura di “EUROPA E ITALIA – Divergenze economiche, politiche e sociali”. Sergio Ferrari e Roberto Romano