“Sinistra Democratica entra in crisi se vengono meno le ragioni del progetto costituente”

sinistra democratica simboloAlessandria, 6 febbraio 2008 – Franco Galliani, Marco Marzi, Renzo Penna, Domenico Ravetti.
A meno di un anno di distanza dall’Assemblea Costituente del movimento – il 5 maggio ’07 alla Fiera di Roma – il bilancio per SD non si presenta positivo e i motivi che ne hanno giustificato la nascita sono stati accantonati o messi in seria discussione. La crisi del governo Prodi, decisa in maniera irresponsabile, avviene in un momento molto delicato per lo stato dell’economia internazionale e i rischi di una possibile recessione che, da noi, sarebbe pagata, soprattutto, dalle fasce sociali più deboli e dai milioni di lavoratori e pensionati che, già oggi, non godono di salari e pensioni sufficienti alle primarie necessità del vivere. In questa situazione le elezioni anticipate rappresentano un gravissimo danno per il Paese. E questo mentre si era alla vigilia di un confronto tra governo e sindacati per ridurre la pressione fiscale sul lavoro dipendente e aumentarne i redditi – grazie al risanamento dei conti pubblici e la crescita delle entrate ottenuta con la lotta all’evasione fiscale – e sono aperte drammatiche crisi, dai rifiuti in Campania alle dimissioni, perché condannato, del presidente della Regione Sicilia. Continua la lettura di “Sinistra Democratica entra in crisi se vengono meno le ragioni del progetto costituente”

Imparare la democrazia

copertinadi Gustavo Zagrebelsky

Saggi Einaudi 2007

Un compendio sull’essenza di un sistema di convivenza che il mondo moderno ha assunto negli ultimi due secoli come modello.

Un saggio di Gustavo Zagrebelsky – una riflessione – che poggia su convinzioni maturate in lunghi anni di dedizione all’argomento, in cui con limpido linguaggio vengono descritti significati e storia di un modello politico che aspira all’uguaglianza, al dialogo e all’esercizio dei diritti di ciascuno e di tutti.

Continua la lettura di Imparare la democrazia

AL CAPOLINEA

copertinaControstoria del PARTITO DEMOCRATICO

Emanuele Macaluso

Feltrinelli 2007

Era proprio necessario procedere all’unificazione traDs e Margherita, sacrificando ogni ragione ideale e teorica che si richiamasse al socialismo? Il Partito Democratico appare più somma che sintesi. un partito destinato ad esplodere in un prossimo futuro non tanto sulle riforme sociali quanto sui diritti individuali. Dopo la fine della Dc, il Vaticano si trova ad interloquire alternativamente con spezzoni partitici collocati su tutto lo spettro politico. Non sfugge ai più che uno degli interlocutori privilegiati è proprio rappresentato dalla Margherita che può fruire solo di un’autonomia relativa di fronte alle richieste ecclesiali. Ed è proprio questa componente a definire i limiti di azione del Pd sui diritti civili ed individuali. Il nascente Partito democratico inevitabilmente erediterà fino in fondo quest’ambiguità politica, non riuscendo quindi a diventare quel partito dei diritti che pure vorrebbe incarnare.

Continua la lettura di AL CAPOLINEA

Il libro dei sogni

copertinaUna vita a sinistra raccontata a Vanessa Roghi

di Giorgio Ruffolo

2007 Donzelli Editore

Dalla formazione sui classici del marxismo e del liberismo, alle responsabilità di coordinatore della programmazione economica del centro-sinistra, al difficile ruolo di ministro dell’Ambiente nel momento di maggiore vitalità delle lotte ambientaliste, la vita di Giorgio Ruffolo è un racconto di scommesse fatte e non sempre vinte. Dapprima all’Eni con Enrico Mattei, poi alla Programmazione economica, la sua storia è quella dell’anima riformista di questo paese, disposta a “sporcarsi le mani” ma solo al fine di un miglioramento della vita economica e sociale. Ruffolo si trova ad agire da protagonista in momenti di svolta radicale per le sorti della repubblica, a volte nell’ombra, da tecnico, a volte sotto i riflettori da ministro o eurodeputato.

Continua la lettura di Il libro dei sogni

Il lavoro non è una merce contro la flessibilità

gallino1Luciano Gallino

Ed. Laterza – anno 2007

Circa 8 milioni: sono gli italiani che hanno un lavoro instabile. Tra 5 e 6 milioni sono precari per legge, ossia lavorano con uno dei tanti contratti atipici che l’immaginazione del legislatore ha concepito negli ultimi quindici anni. Gli altri sono i precari al di fuori della legge, i lavoratori del sommerso.

Continua la lettura di Il lavoro non è una merce contro la flessibilità

L’Associazione Labour “Riccardo Lombardi” ha sottoscritto il documento “Quale Sinistra Italiana nella UE e nel mondo?” come contributo critico agli Stati Generali della Sinistra tenutisi l’8 e il 9 dicembre a Roma. 

Continua la lettura di L’Associazione Labour “Riccardo Lombardi” ha sottoscritto il documento “Quale Sinistra Italiana nella UE e nel mondo?” come contributo critico agli Stati Generali della Sinistra tenutisi l’8 e il 9 dicembre a Roma. 

Associazione LABOUR R. Lombardi – "Per una società di liberi e eguali"