Ferrari: “La buona scuola di Walter Tocci”

buona scuoladi Sergio FerrariLe molte sollecitazioni che vengono indotte nel lettore dalle analisi particolarmente “sentite” di Walter Tocci (La scuola, le api e le formiche”) [1] sulla recente riforma della scuola, hanno una origine nel convincimento che una società può e deve essere giudicata attraverso l’analisi del suo sistema scolastico. Nel caso del nostro Paese questo sistema è stato oggetto di un intervento del Governo evidentemente di grande pretese, che  si è voluto, infatti, chiamare:  “ la grande riforma per la Buona scuola”. In parallelo “il pensiero dominante si è impadronito delle parole illibate, le ha strappate alla comunità e le ha gettate sul marciapiede a prostituirsi”. Così oggi la parola riforma “non fa più presagire un’emancipazione, ma annuncia nuove sciagure.”

Continua la lettura di Ferrari: “La buona scuola di Walter Tocci”

Mazzucato: “Quello di cui la politica non si rende conto”

stato innovatore“PUBBLICO E PRIVATO UNITI NELLA LOTTA” di Mariana Mazzucato da “la Repubblica” del 2 gennaio 2016 – “Le fasi in cui si sostiene il ruolo dello Stato nello sviluppo economico sono sempre seguite da un attacco contro il suo intervento nel buon funzionamento dei mercati. È stato così per tutto il XX secolo. Ed è stato così anche dopo la recentissima crisi finanziaria e recessione economica a livello globale: dopo un breve periodo, subito dopo lo scoppio della crisi, in cui tutti concordavano che lo Stato aveva un ruolo chiave da giocare per il salvataggio delle banche e lo stimolo della crescita attraverso lo stimolo economico, hanno rapidamente preso il sopravvento quelli che vedevano con allarme l’aumento del debito pubblico (considerato erroneamente come causa della crisi quando invece ne è l’effetto, per via dei minori introiti fiscali, dei salvataggi sempre più onerosi, eccetera). L’austerità è tornata quindi a essere il piatto del giorno, mentre qualunque misura seria di politica economica e industriale è diventata tabù. Continua la lettura di Mazzucato: “Quello di cui la politica non si rende conto”